lunedì 21 maggio 2012

Risotto al tastasal






E via un altro… Ovviamente questo è dedicato alle milanesi!

Iniziamo con lo spiegare cos'è 'sta cosa...il tastasal...

Se ciama tastasal quela parte del masenado de mas-cio più tenera che la vigneva butà su la gradela e tastà par controlar che ghe fusse bastansa sal, ma anca pearo e altre spessie in in sto paston del salado. El nome el riva da lì. Altro discorso l'e quelo del risoto che se parecia butando insieme col desfrito de seola sta specie de pasta de salado tenera e consà e dopo cusinando el risoto; piato tipico più che altro de Verona e zone intorno.

Ossia...

Il tastasal è un impasto di carne di maiale macinata, salata, e insaporita con sale e pepe nero grosso frantumato; si tratta dello stesso impasto usato per fare il salame. Le massaie della Bassa Veronese (Isola della Scala, Trevenzuolo, Vigasio) usavano preparare il risotto col tastasal per assaggiare la pasta dei salumi prima di insaccarli. Da questa verifica deriva il nome del condimento: tastare la salatura della carne di maiale, da cui tastasal.

Lei lo mangia da che conosce Lui, che ne va matto, per Lui che il risotto l’è risotto se el ga el tastasal, altro che quello giallo. Per Lei…anca quelo ALLA MILANESE lè bon!
Ma solo oggi ha provato a farlo, sentendosi anche dire che “la ricetta originale vuole che lo prepari una mano veronese” e che “chissà come viene…se non è buono, la prossima volta lo faccio io…”…mica facile per Lei mettersi a cucinare così!!!
Però non ha demorso, mai Lei, e ha portato a termine l’impresa.

Per 3 (sì sì, stavolta 3!!!):

250 gr di risotto, rigorosamente vialone nano
250 gr di tastasal
Rosmarino
Olio
Scalogno
Vino bianco
Brodo di carne
Burro
Parmigiano

Fate soffriggere lo scalogno nell’olio e fate rosolare il tastasal. Fatelo sfumare con un po’ di vino bianco, aggiungete il rosmarino e un po’ di brodo e fatelo continuare a cuocere per circa un’oretta (aggiungendo brodo, se necessario).
Quando il tastasal è cotto, mettete il riso e procedete nella preparazione di un normale risotto, continuando ad aggiungere brodo e aggiustando di sale solo alla fine (attenzione perché il tastasal è già ben saporito).
Quando il risotto ha ultimato la cottura, aggiungete una noce di burro e fate riposare.
Servite e, se vi piace, aggiungete la spolverata di parmigiano.

Allora…elo pronto el risotto????

P.S.: Il vero risotto al tastasal prepara il risotto separatamente e, a qualche minuto dalla fine cottura, aggiunge la carne cucinata come sopra a parte. Per correttezza di informazione.



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