Pizza al pesto\2

Eccola eccola...questa è venuta bella bella...

Rotonda innanzitutto, poi pomodorini, mozzarella di bufala e pesto messo su all'uscita dal forno....1 ora per mangiarla...l'ha gustata proprio poco!
Ah, la pasta è con metà farina manitoba e metà integrale.

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Ritorno al nord...ritorno a casa!

Dedicato a tutti gli amici della compagnia.
Come più di loro hanno ribadito...SEMO I MEIO!!! 

Sono tornati, sono tornati!!!!
Belli, abbronzati, un po' stanchi...e meno male che sono stati in vacanza! Ma pare che gli ultimi tre giorni siano stati un tour de force!!!

Sì, Sicilia...4 giorni tra Modica, Ragusa Ibla, Noto e Siracusa in due...

Ragusa Ibla - Corso centrale con la cattedrale in fondo.

Noto...e qui non commento la foto.

La bella spiaggia di Calamosche

L'orecchio di Dionisio a Siracusa

...per finire con un weekend lungo in provincia di Agrigento...in massa!
Nove veronesi in Sicilia...chi conosce i veronesi può capire!!! E circolanti con un pullman!

Giusto per dare un'idea...quello a sinistra ha avuto il coraggio di portare il megafono e di fare la sveglia sabato alle 8 del mattino per tutto il corridoio dei butei, cori da stadio annessi!!!

Prima tappa: Valle dei templi.

E già si possono vedere i tipi...da notare sempre quello della sinistra di prima...si riconosce, ve lo assicuro!!

L'impegno del sabato...qui distinguiamo chiaramente i colori...

...e dove sono finiti questi veronesi...a Canicattì!!!!!

Per tanti è solo un modo di dire, ma loro ci sono andati veramente!!!! MA CHE BELLI NON ERANO????

Ma nessuno si faccia ingannare dalle apparenze: nessuna metamorfosi comportamentale verificatosi rispetto alle prime foto...lascio agli sposi il piacere di commentare il ricevimento...sono così, ma restano i meio!!!

E dopo qualche preoccupazione per il ritardo del volo, sono tornati al nord...manco mal, vero?

E qui voglio le testimonianze di tutti!!!

H. Verona - Varese

Mamma mamma…
Ero a casa e me li vedo tornare in 6…ho detto subito “si fa festa stasera!”, e invece poi ho guardato bene le facce, ho visto che nessuno rideva, e si notava un misto di delusione e rabbia.

Saliamo su in casa, si accende la tv…rigorosamente Telenuovo dopo le partite!

E allora ho iniziato a capire.

La delusione perché ce l’hanno messa tutta, perché hanno veramente messo l’anima in questa partita, perché hanno lottato fino alla fine, perché lo volevano, per loro, per i tifosi, per la città, perché in fondo se lo meritavano.

E la rabbia perché il loro merito è stato negato, non è stato riconosciuto…anzi è stato ignorato il demerito degli avversari (diciamola così).

E più tardi la sera lei mi ha detto tutto.

E’ stata una partita bellissima, vissuta dall’inizio alla fine, anche da Lei che quando si è seduta in curva ha controllato che ci fosse il biondone dietro che si rivolge direttamente ai giocatori come se fossero amici di una vita (immaginate con che voce e con che nomi) e il signore che esprime la sua passione a “paroline”. Sì, c’erano tutti, la partita poteva iniziare.

Lei che per la prima volta tifava, urlava, cantava, che al primo gol si è un po’ emozionata, e che alla fine, nonostante tutto, applaudiva, e cercava di farlo sentire il più possibile, e guardava quella città che stava lì a cantare, e che intenzione di uscire dallo stadio proprio non ne aveva.

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Crostata con crema di ricotta al limone

E domenica è venuto il..."nonno"!!!!

Lei era tutta mattina che me lo diceva, ma io non capivo proprio niente. Poi mi hanno portato via in macchina e all'uscita di Verona nord lui era lì ad aspettarmi!!! Era più di un mese che non ci vedevamo!!
Io ero felice felicissimo, e lui anche, ci siamo subito messi a giocare lì nel parcheggio! E poi siamo siamo venuti a casa dove c'era una torta di "benvenuti per la prima volta dopo tre mesi che vostra figlia se n'è andata"...quella nella foto.

Frolla come la volete, questa è come quella della crostata alla nutella, solo che fatta tutta con farina bianca.
Per la crema ha messo:
250 gr di ricotta
100 gr di zucchero
succo di un limone
1 uovo
Tutta merscolata a mano con un cucchiaio.
E poi tutto in forno per 25 minuti circa,a 180°.

Be' tutti hanno detto che era buona...anche la "nonna" (!!!), che in condizioni normali mi odia, mentre ieri è riuscita anche a ridere e divertirsi di me!
Queste sono grandi soddisfazioni!!!

Empanada de pollo

Hoy vamos a ser un poco mas internacionales, si lo es mi "mama", tengo que serlo yo tambien.

Y Ella, en cuanto internacional, tambien come internacional! Ya os habìa presentado la tortilla, hoy es el dia de la empanada! 
La empanada es gallega, y la hay rellena de varias cosa, puede ser bacalao, bonito, carne...lo importante es que sea un relleno cerrado en masa de hojadre. 

Esta la que se hizo Ella ayer.

Necesarios:
- 2 masas de hojaldre
- 1 cebolla.
- 1 pimiento grande, o 2 pequeños (el que mas gusta, a Ella rojo).
- Tomates o tomate en lata (la cantidad que os agradece, lo unico que se aconseja es que se puedan saborear los dos, tomate y pimiento)
- 300 grs de pechuga de pollo.
- Aceite de oliva y sal.

Para...
...preparar el relleno picando la cebolla y el pimiento en cuadraditos y los pocharlos en una sartén con aceite. Cuando tengais el sofrito listo, añadir la carne troceada en filetes pequeños y adobar con una pizca de sal. Mientras se termina de cocinar, estiramos la primera masa de hojaldre sobre un molde y encima colocamos el sofrito con pollo; estiramos la otra masa de hojaldre y la ponemos encima y cerramos la empanada con un pequeño dobladillo. Hacemos un par de agujeros en la parte superior de la empanada y la horneamos a 180º C durante media hora.

Tengo tambien la foto, pero todavia en la camara. Pronto os la pongo!
Aqui llega la foto!!! Esta es nuestra empanada!

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